Virgolette

  • Molto più spesso sappiamo cosa vogliemo assai più di quanto sappiamo come farlo. V. Kandinskij

08 febbraio 2008

Cubo ergo sum

Oggi ho comprato il famoso, famigerato, terrificante e addescante CUBO DI RUBIK.

Era un po' di tempo che ci pensavo, non so perchè, ma mi piaceva l'dea di averlo. Oggi una signora cinese ammiccante mi ha glidato, ehm, gridato :" Tu lagazza, compla, compla, compla, cubo". Potevo dire di no?


Lo scarto: tutte le facce sono al loro posto. Bellissimo. Ordinato. Noioso. Mentre salgo sulle scale mobili della metro (tornavo dalla famigerata conferenza fantasma) inizio a scombinarlo. Non sapevo quello che facevo. Perdonala...

Arrivo a casa e mi metto a provare. Tric-trac, tric-tric-trac... mmm... tric-trac-trac-trac...mmmm... tric tric trac trac trac trac traaaac traaac, triii...mmm...Passano 15 minuti e mi accorgo di aver decisamente sottovalutato il mio nemico...

Leggo : "Il cubo può assumere ben 43.252.003.274.489.856.000 combinazioni possibili, di cui solo una è quella corretta." Cosaaaaa?

Poi rifletto: il cubo ha moltissime cose in comune con la mia vita. E' un casino. Non si riesce a risolvere. E' fatta di tanti pezzi diversi. E' più bella disordinata che ordinata.

Forse vuol dire che anche la mia vita non deve per forza "risolversi" nel senso classico del termine... grazie signora cinese:-)






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