Virgolette

  • Molto più spesso sappiamo cosa vogliemo assai più di quanto sappiamo come farlo. V. Kandinskij

23 febbraio 2008

Bel colpo!

Non si può fare e non si farà. La redazione del giornale mi ha chiesto di andare ad intervistare le persone che erano state investite in un grave incidente qualche settimana fa ... vi ricordate? Ne ho parlato qualche post più indietro. Fortunatamente salvi, mamma e due bambini, andavano rintracciati ( partendo dal nulla) e intervistati per "fare il colpo" (così ha detto la capa...). Inizio la ricerca: l'idea di vederli, parlare con loro, dopo la preoccupazione di quei giorni, mi faceva piacere.

Dopo 10 telefonate e altrettanti giri strani, arrivo al vicino di casa che telefonerà per me alla famiglia chiedenso l'intervista. Stamattina suona il telefono; il marito della signora investita. Gentilissimo ma molto deciso: se voglio andare a trovarli a loro fa piacere, sanno che ho seguito il caso e avrebbero piacere di vedermi, ma niente intervista. Insomma niente "colpo".

Sono sollevata. So che non è da giornalista ma dentro di me ho pensato: "Bravo sig.X, fa davvero bene a dirmi di no".


2 commenti:

Alberto ha detto...

"Il significato morale da attribuire alla condotta dei giornalisti non dipende tanto dagli atteggiamenti e dalle motivazioni di carattere individuale per cui agiscono, quanto dal significato dell'informazione che producono". Alberto Papuzzi

Federica ha detto...

Ciao Alberto! E benvenuto.
Ottima citazione. In questo specifico caso, ti dico: l'informazione che avrei prodotto non sarebbe stata tale. Niente di nuovo sarebbe emerso dall'intervista se non particolari crudi che non avrebbero migliorato la qualità dell'informazione già data. La notizia, già data, era : stanno bene, si sono salvati. Il Comune interverrà a breve dopo questo ennesimo episodio.

Il mio atteggiamento individuale non mi ha impedito di andare a cercare l'intervista. Mi ha fatto sentire quella voce che concordava con loro.

Grazie del tuo commento!