Virgolette

  • Molto più spesso sappiamo cosa vogliemo assai più di quanto sappiamo come farlo. V. Kandinskij

21 febbraio 2008

Allo "spasso" coi tempi

Sono sbalordita... ho letto qualche giorno fà questo simpatico box sempre sull'anteprima del Corriere, sempre sull'autobus. Tettamanzi, capo della chiesa di Milano, ha invaso anche YouTube.

Delle belle "lezioni" per il periodo della Quaresima... ma la cosa sorprendente, nonostante tutto, non è questa.
L'assoluta incongruenza e la sensazione dello stridere di unghie contro la lavagna che si prova quando si vede la scritta: "Al Passo con i tempi". Che cosaa?

Non voglio elencare tutte le tematiche sulle quali la Chiesa non solo non è al passo con i tempi ma non si è mossa di un solo millimetro rispetto al Medioevo. Ultima il tentativo di modifica della 194, capitanata da Giulianone, che non avendo un figlio nemmeno in fotografia, non ha la minima idea di che cosa stia parlando. Idem il clero: hanno figli? Sanno cosa significa per una donna affrontare una gravidanza? Sanno cosa significa non avere i soldi per mantenere se stessi?

Altri esempi? I commenti sulla scena di sesso nel film "Caos calmo": sono rimasti turbati i vescovi. Veramente al passo con i tempi.

Invece di mettere le lezioni su YouTube perchè non iniziano un processo di autocritica su tutti quegli improponibili divieti e aut aut che la Chiesa non accenna a lasciare nel cassetto, facendo finta di non vivere nel nostro secolo, chiudendosi dietro a posizioni immobiliste che nessuno, nemmeno i più frti e convinti sostenitori del family day riescono e vogliono rispettare?

5 commenti:

FB ha detto...

sai che quando spari sulla chiesa sono il primo a schierarmi con te.

chiara ha detto...

con i pochissimi non obiettori di coscienza rimasti in lombardia la 194 è di fatto già impraticabile...e tutto grazie all'opulente ferrara e soci.

Federica ha detto...

@ Diegone: non vorrei che le mie sembrassero sparate senza fondo, io non sono cattolica ma credo che alcuni dei valori reali del cristianesimo andrebbero realmente praticati. Credo anche che, in realtà, ogni essere umano di buona coscienza li abbia già sentro di sè.
"Sparo" sull'ipocrisia. Grazie del commento!:-)

@Chiara: bestiaccia! non sei venuta alla mostra:-) Facci un salto se puoi, è bella. Bac

FB ha detto...

io invece sparo proprio sulla chiesa cattolica. sono certo che gesù cristo non avrebbe mai voluto vederla ridotta così. una banca, e niente altro.

ombraluce ha detto...

Concordo in pieno sul fatto che la chiesa cattolica, figlia di Paolo di Tarso piuttosto che di Gesù Cristo, e figlia più dei riti pagani che degli insegnamenti del vangelo, vada avanti con la stessa velocità di una lumaca che si esercita a fare il gambero, ma la cosa che mi indigna non è questa.
Mi indignano gli atei devoti, cioè coloro che hanno venduto la loro autonomia di pensiero a una chiesa cattolica che ha la stessa freschezza di un limone ammuffito, e alla stessa chiesa cattolica stanno cercando di vendere le donne, in nome di innominabili giochi di potere.
Lasciamo perdere Giulianone nostro, forse la sua battaglia contro la 194 è solo una mal digerita invidia dell'utero, niente che un bravo psichiatra non potrbbe curare, e in fretta anche.
Parliamo piuttosto di una come la Binetti, ma che donna è? Vi prego, qualcuno me lo spieghi, come mi si spieghi come noi donne, più della metà del cielo, siamo ridotte in questo modo miserando, avendo come uniche rappresentanti delle donne che usurpano il nome e la funzione di donne.